martedì 17 aprile 2012

Drowning by numbers

Durante le campagne elettorali, è usanza largheggiare nelle promesse da parte dei candidati: non si scandalizza nessuno. Da noi si va oltre e s’invade il campo delle fredde cifre.
Risale a pochi giorni fa questo pezzo: «risolvere il problema dell’accesso quotidiano di 100.000 persone». La città in questione è Avezzano.
In molti cominciano a ripetere – quasi con orgoglio –, che da noi giungono 100mila persone ogni giorno e la cosa non mi stupisce, visto il basso numero di quotidiani e libri venduti. (Risulta essere tra i più bassi d’Abruzzo che appare tra le regioni dove si legge meno).
La domanda da porre è: dov’è scritta tale quantità? (Autore/i, titolo/i, casa/e editrice/i, anno di edizione). Ci si può anche chiedere: come si desume? (Autore/i, titolo/i, casa/e editrice/i, anno di edizione).
Non è scritto in nessun testo tale quantità ma va ricavata. Analizzando i dati del nostro traffico veicolare – sono documenti pubblici –, spunta fuori che i mezzi in uscita da Avezzano sono più numerosi di quelli in entrata.
Spero che l’esagerata cifra, sia solo una costruzione della fantasia.

1 commento:

  1. C'è un vecchio film americano ( una di quelle commedie leggere dei '60, credo) non sono sicuro ma deve esserci la Monroe di mezzo o una come lei - comunque, mi è rimasta nella memoria la battuta con la quale la stessa affermava esplicitamente di darsi un tono per non sembrare sciatta e banale - diceva più o meno così.
    "oh, quando sei in pubblico, basta citare una qualsiasi pecentuale, tipo 'il 20% degli americani fa o dice ecc.', che come ti sentono tutti si fermano a sentirti..."
    Who Knows who is who?

    Ciao Pe'
    Enrico

    RispondiElimina