Scrivo qualcosa anche sul Nobel che se n’è andato. Si deve
purtroppo entrare nel merito delle motivazioni anche in questo caso (1997). Non
si fece ciò in generale in Italia e si preferì contrapporgli per ripicca Mario
Luzi – gli italiani hanno una scarsa dimestichezza con la poesia. (Ignorando anche
che si tratta di un premio internazionale, che riguarda artisti viventi sul
nostro pianeta). Ho assistito a esagerazioni in questi giorni, da una parte e
dall’altra e perciò dico la mia. È stato un grande attore italiano, uno che
aveva mestiere da vendere innegabilmente; uno che ha inventato un metodo. (Si
può avere un’idea della grandezza di Dylan nei confronti della canzone popolare
americana, giusto se si conosce questa e si ha dimestichezza con la chitarra
folk. Vale lo stesso discorso per Fo attore: non è facile reggere la scena da
solo nemmeno come si usa oggi con le lucine, le musichine e le fotine che
scorrono sul fondo). Non mi dicono molto i suoi copioni in verità ma Mistero buffo è un gran bel testo.
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