mercoledì 8 febbraio 2012

White 3

Mi ha dato una brutta impressione la società locale durante la Grande nevicata – quello che resta di una società locale.
Ci hanno rimesso maggiormente gli abitanti delle zone abusive, quelli che avrebbero i problemi più grossi in caso di terremoto. (Non è difficile immaginare le difficoltà dei mezzi meccanici a sgombrare gli stretti vicoli dalla neve).
Ho letto nel Web resoconti allucinati di gente che lunedì scorso è andata in ospedale come me: non si sa più nemmeno camminare?
Molti altri non sono stati da meno, cresciuti a Mastro Lindo ed ora speranzosi che lo Stato con in semplice gesto fa scomparire ottanta centimetri di neve.
L’ordinanza di non circolare in auto è stata resa vana da 30 anni d’individualismo; domenica pomeriggio era pieno d’esibizionisti con il SUV.
«Viviamo in montagna», è stata la cosa più saggia che ho ascoltato in questi giorni.
Unfit, inadatti a vivere da queste parti. Gli avezzanesi vivrebbero bene, solo a Disneyland – ‘With the barkers and the colored balloons’.
Per rinfrancare lo spirito:
www.primadanoi.it/news/524600/L-informazione-Rai-sotto-accusa-«il-bluff-di-Porta-a-Porta-sull’emergenza-neve».html

Nessun commento:

Posta un commento