lunedì 2 settembre 2013

Auch Zwerge haben klein anfangen


Qualche riflessione su come i mass media, hanno raccontato la questione del taglio degli alberi.
E’ stata data l’idea che il WWF (anche Fare Verde, M5s, Cmsm) si è schierato contro il taglio per impedire la rotonda di piazza Orlandini.
«Ancora con questa storia del taglio degli alberi di piazza Orlandini», afferma uno spazientito Oscar Stornelli in Il Messaggero del 26 agosto 2013. (Si trattava in realtà, anche del taglio degli alberi e del restringimento dei marciapiedi davanti alla Santissima Trinità, tra via M.A. Colonna e via sant’Andrea, stoppati dalla diffida del WWF – immagino). Non è un problema: «Ricordo benissimo che quando la stessa contestazione fu messa in atto contro l’ex sindaco Mario Spallone questi fece ripiantare alberi in via Pagani che ora sono belli grossi». L’esponente di punta dell’Amministrazione Di Pangrazio ignora anche il contenuto di un paio di miei post e ancor più grave, quello del WWF Marsica che prova a confutare: gli alberi segati, non sono spesso rimpiazzati.
Di Bastiano e Ricci (Centro giuridico del consumatore) riducono anche loro la questione agli alberi di piazza Orlandini, dimostrando di non conoscere – o di non averli capiti – né i comunicati né il contenuto della suddetta diffida, e mettono sui piatti della bilancia da una parte la rotatoria e dall’altra le piante: «la salvezza degli alberi non può primeggiare sulla costruzione di tale importante opera viaria» – MarsicaLive 27 agosto 2013. (Nessuno ha mai utilizzato il termine «rotatoria», in questa vicenda. C’è anche da dire che l’«importante opera viaria», è osteggiata da tutti al tempo della campagna elettorale per le Amministrative, facendo essa parte dello studio dell’anello a senso unico). L’accusa del WWF secondo cui il taglio delle piante: «contrasta palesemente con l’art. 6 della legge regionale Abruzzo n. 12 del 28 maggio 2013 e con l’art. 9 della legge regionale Abruzzo n. 38 del 1982» è secondo i due, un’«affermazione apodittica [sic!] che si pone su un piano dogmatico [sic!] tanto caro a certi ambientalisti». I due dimenticano ovviamente, di nominare qualcuno di «certi ambientalisti», eppure la città è piccola.
Il Comune intanto ha acquistato quattordici nuovi alberi, ma non tutti saranno impiegati per rimpiazzare i… venti segati tra piazza Orlandini e via Garibaldi. (Tornano i conti al Comune e ai mass media).

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