Più di un troll – anche chi
l’ha riportata, immagino –, si è stracciato le vesti per una frase, apparsa
qua:
«Dobbiamo capire il momento
storico che stiamo vivendo […] la legittimità della critica indica il grado
della democrazia; non bisogna, però, oltrepassare i limiti della critica per
scendere alle offese personali». (Un sindaco è libero di dire ciò che vuole: io
me la sarei risparmiata).
Le testate del posto –
soprattutto quelle on-line – pubblicano
generalmente i comunicati inviati dagli addetti stampa di qualcuno. Un sindaco,
un sindacalista, un presidente-di-qualcosa non s’intromette in questioni del
genere, perché sono delegate all’addetto stampa: il professionista dirada la
diffusione dei comunicati verso il malevolo di turno e la testata «nemica» si
regola di conseguenza.
(La prova del nove). Un
paio di notizie – ancora freschissime – che non avete letto nelle ultime
due-tre settimane sui media mainstream
e che ho evitato d’inserire negli ultimi post del 2014, tanto per non annoiarvi.
È ancora in alto mare
l’attuazione del senso unico su via dei Cavalieri di Vittorio Veneto.
Non era questione di
maltempo, come fu detto dall’assessore preposto agli inizi di dicembre. (Si è
messo di mezzo anche il generale Inverno, nel frattempo).
La prima tranche del restyling in piazza del Mercato doveva essere pronta per l’8-10
dicembre, in tempo utile per consentire la grande vendita nelle festività
natalizie. Ci siete passati da quelle parti?
(Impressioni di dicembre). L’ultimo
dell’anno, sono capitato lungo la parte finale di via G. Garibaldi. Sarà l’impressione,
ma mi è sembrato che sette alberi che si trovano dal lato della chiesa, sono
stati potati come quello di piazza Risorgimento, poi abbattuto per far posto al
busto di C. Corradini. (Nel senso: potati allo stesso modo). (2/2)
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