venerdì 31 ottobre 2014

making space


Ho seguito – sul Centro cartaceo – questa vicenda:
Ho notato ipocrisia nel dibattere soprattutto da parte della categoria finita nel mirino e mi dispiace non poter aggiungere dei link adeguati.
Voglio istallare il nuovo sistema operativo al pc ma so che avrò problemi di «spazio» e di velocità: che fare? Lo istallo o mantengo la vecchia macchina? Da decenni, si trovano sul mercato case con doppi servizi e perciò, più «grandi» delle vecchie pezzature di almeno quattro mq: che fare, se ho i soldi contati per una tradizionale? Da anni, è divenuto complicato qualsiasi lavoro autonomo o professionale, che fare: vado dal commercialista o passo un paio d’ore alla settimana a fare i conti? (O cambio lavoro?).
Alcuni commercianti ed esercenti ingombrano gli spazi pubblici 24 ore su 24, con i loro stalli della raccolta differenziata. (Abusivamente, suppongo). Il Comune glielo fa notare e loro, sono contrariati.
Tutto ciò dipende però da un’elaborazione comune del concetto di spazio: è «naturale» per loro comportarsi così. (Lo spazio per gli stalli non è l’unica cosa che manca dentro alcuni locali).

Nessun commento:

Posta un commento