È
interessante incrociare i pezzi apparsi nel web sul nuovo ospedale d’Avezzano
usciti da noi e quelli provenienti dal resto dell’Abruzzo.
Si
parte da una perizia del 2009 nel primo caso: «Bisogna fare presto» trattandosi
di una «relazione shock» riguardante il SS. Filippo e Nicola. (Potrebbe
crollare un’ala da un momento all’altro). Il sindaco parla di «ottimo
risultato» a proposito del finanziamento ottenuto.
Si
racconta dell’altro nei siti fuori del nostro comprensorio. Si riferisce della
posizione di SI e M5s (regionali) puntando il dito contro lo strumento utilizzato per la costruzione
di altri cinque nuovi ospedali. I primi osservano: «Anche la Commissione
Parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e sulle cause dei disavanzi
regionali ha avuto modo di esprimersi sull’uso della finanza di progetto [project financing] e sulle sue
conseguenze a proposito della costruzione di ospedali in Toscana, mettendo
l’accento sulla scarsa condizionabilità del fornitore di servizi rispetto alla
qualità di questi, con costi unitari superiori a quelli di mercato, e sulla
possibilità di derogare dal rispetto delle norme previste nel codice degli
appalti pubblici, limitando la concorrenza», mentre per i secondi tale
strumento conduce a una possibile «catastrofe economico-sociale».
Quando
si parla di libertà d'informazione…
Nessun commento:
Posta un commento