sabato 21 dicembre 2019

March of the Rising Sun

Un dettaglio del precedente post ha riportato del successo. «Già, dove li mettiamo?». Un mero dettaglio; esso stava per: dove sistemiamo altri diecimila abitanti dentro Avezzano? C’entrano tutte quelle persone nel territorio comunale, in realtà – servizi compresi. (Qualcuno – a dire il vero – era terrorizzato all’idea di trovarsi in mezzo ad altri diecimila avezzanesi). La stessa domanda non è peregrina ma è da porsi di quando in quando, ai nostri giorni, mostro un paio di esempi recenti.
Lo scorso 14 dicembre, il Movimento 5 stelle ha compiuto una sorta di atto riparatore per placare non si sa bene quale entità soprannaturale, a causa dell’abbattimento dei sette alberi in piazza del Mercato. Piantare alberi, sta divenendo nel senso comune la panacea per guarire i danni all’ambiente dovuti alle nostre attività; come se gli sforzi compiuti da Homo sapiens nell’ultimo mezzo secolo per ridurre la produzione d’inquinanti immessi nell’aria, nell’acqua, nel suolo, fossero stati tempo e denaro sprecati. «ogni albero in più è un passo verso il cambiamento». Non a caso, loro si sono impegnati – non riuscendovi – per far smontare la nuova pista ciclabile al centro: le automobili possono continuare tranquillamente a inquinare, tanto poi ci pensano le piante… (Finché c’è suolo comunale per allocarle, ovviamente).
Prosegue il viaggio di Sergio Di Cintio (Psi) nella periferia e nell’hinterland; i residenti gli firmano degli strani mandati di cui – almeno io – ignoro la pratica utilità. Prendo un brano a caso del suo ultimo comunicato stampa; in esso racconta lo «stato pessimo in cui versano i marciapiedi difficilmente praticabili da persone con disabilità, ma questo riguarda quasi tutta Avezzano» (19 dicembre). Orbene, è raro trovare dei marciapiedi degni di tale nome nella periferia del capoluogo; la maggior parte di essi è larga sì e no mezzo metro e non è – comprensibilmente – utilizzata dai pedoni (abili, disabili, malandati, temporaneamente alticci). Allargare, ricavare dei nuovi marciapiedi oltre il Quadrilatero significa come minimo eliminare dei parcheggi per decine di chilometri. Che succederebbe? (Domani entrerà l’inverno, nevicherà anche da noi. Domanda: in quante strade d’Avezzano riesce a passare uno spazzaneve, pagato da tutti i cittadini?)
Torno all’inizio, nel senso di manovre pre-elettorali. Tre anni fa spuntò la questione della nutraceutica, qualcuno l’utilizzò per la prima parte della campagna elettorale. Non si parlò più dell’argomento, con l’approssimarsi delle Amministrative eppure era un’idea praticabile, a diverse scale e modi. (Quello schieramento politico, com’è noto, vinse le elezioni).
Ci si risente agli inizi di gennaio, buone feste a tutti! Peace & love – con i tempi che corrono…

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