giovedì 14 febbraio 2019

Radio Bar(i) 15 bis

(Prendo adesso un altro titolo). E.F., Regione Abruzzo, il Consiglio torna a parlare aquilano, in «IlCapoluogo» 11 febbraio 2019.
L’Aquila è per un terzo (in teoria) più popolosa d’Avezzano; ebbene, la prima ha riportato quattro eletti a differenza della seconda che ne ha conquistato solo uno e a caro prezzo. C’è qualcosa, di grosso, che non va – ad Avezzano, ovviamente e da decenni. (Tra i sedicenti «discendenti dei valorosi Marsi»). A proposito: sono andate diversamente le cose per Avezzano, la Marsica quando abbiamo (please, avete) eletto qualcuno del posto?
Riporto adesso una dichiarazione del nostro sindaco. «ritengo improcrastinabile un confronto interno a FI per assicurare un’adeguata rappresentanza politica a un territorio che ha confermato ancora una volta di essere determinate per l’affermazione del centrodestra», in G. Antenucci, Regionali, De Angelis: contento per Marsilio, con lui una Regione amica e attenta alle aree interne, in «MarsicaLive» 11 febbraio 2019. (Pubblicai a suo tempo, che era una mossa saggia quella d’iscriversi a un qualsiasi partito nazionale).
Immagino che qualcuno avrà ascoltato o letto le dichiarazioni di più di un eletto, votato con entusiasmo anche ad Avezzano; ecco, s’interesserà del suo comprensorio, della città di origine – com’è usuale.
Questa invece l’abbiamo ascoltata o letta tutti. Marco Marsilio: «La ricostruzione sarà la nostra priorità assoluta», in «Repubblica» 11 febbraio 2019. La ricostruzione in oggetto è quella seguita al terremoto nell’Aquilano (2009). (Giova poco sapere che il neo-governatore e il sindaco di L’Aquila appartengono allo stesso partito). Non solo. Lilli Mandara in un pezzo del 13 febbraio che vi consiglio (L’avvertimento di Salvini), ripercorre la carriera politica del neo-governatore e la confronta con una dichiarazione apparentemente rituale del ministro dell’Interno; «con Marsilio, si dice, sono in arrivo i romani che Fratelli d’Italia vuole piazzare alla Regione, non avendo altri posti di potere in giro per l’Italia». Vedremo come finirà.

‘‘Cos’ London is drawning and I live by the river’. (2/2)

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