(‘To die, to sleep-- | To sleep--perchance to dream’). To sleep, to sleep!
Riprendo dal post precedente, con un
altro po’ di distacco. Ciò che non ho digerito maggiormente è che qualche
associazione di categoria abbia tenuto la bocca chiusa proprio nell’aula
consiliare, nel luogo privilegiato per la pubblica
discussione nella città. I post a cavallo tra il 2017 e quest’anno (regolamento dei dehors) mi hanno invece ricordato come le stesse categorie non abbiano in
quest’occasione riconosciuto il lavoro
dell’assessore, di qualcuno prossimo a De Angelis, di alcuni impiegati del Comune e di professionisti
forestieri. (Di là del merito, in
entrambi i casi).
(‘I hope I
die before I get old (talkin’ ‘bout my generation)’). È positivo che sia intervenuto un partito nella
questione (M5s). Un comunicato del 9
giugno è in realtà una sorta di doppione di quanto dichiarato dai
commercianti negli ultimi (quasi) quarant’anni.
Questa è tossica: «Ripensare la mobilità locale con piste ciclabili e zone interamente
pedonali». La pista ciclabile ha sicuramente a che vedere con la mobilità in
generale mentre non si può dire altrettanto dell’isola pedonale: uno sceglie di chiudere una strada al
traffico motorizzato e finisce lì. Presso i valorosi pumpkineers ancora si discute d’isola pedonale, sessantacinque anni dopo la sua
invenzione, come dire: non proprio al passo con i tempi. Noto una certa allergia
per la pianificazione comunale (Prg, Pgtu) e perciò il dipanarsi della storia locale, a favore di un fumoso
processo democratico: perché non chiedere, durante un rigurgito di coerenza,
l’abolizione delle facoltà d’Ingegneria e di Architettura? Encore un effort… Il Pgtu adottato
dal Comune d’Avezzano consigliava – tra l’altro – d’impiegare misure per
scoraggiare il traffico motorizzato, quindici
anni fa. Ridurre lo spazio per le automobili per mezzo di una pista
ciclabile, un’isola pedonale, una siepe (‘che da
tanta parte | Dell’ultimo orizzonte il
guardo esclude’), un fossato colmo d’acqua con dentro i coccodrilli va in quella
direzione o attrae altri mezzi motorizzati? Tutto qua. (L’esperienza locale mi
ha insegnato che dal basso risale la feccia più che altro).
L’Urban
Center ha ancora uno straccio di senso, in una situazione così penosa? (Pace e
sonno).
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