mercoledì 30 maggio 2018

Folks 2

Proseguo sulla linea dell’ultimo post, un po’ perché la situazione locale è moscia un po’ perché non sono l’unico blogger ad aver momentaneamente abbandonato il proprio terreno.
(I love the begins). Tutto è cominciato con il rifiuto di un ministro da parte di Sergio Mattarella. Poteva farlo? Si può rispondere solo in due modi: o no. È vincolato, in qualche maniera, lo stesso rifiuto però quel minimo di libertà che è concesso a un presidente della Repubblica può anche essere esercitato – se bene o male, non m’interessa. Altrimenti la figura del presidente della Repubblica Italiana è un inutile doppione, da sopprimere più presto possibile. Chi ha parlato, in questo caso, di censura applicata alle idee di Paolo Savona – anche persone che stimo, purtroppo –, compie in realtà un’identica operazione nei confronti del capo dello Stato.
Tantissimi lettori dell’altrui pensiero hanno raccontato dell’intenzione di Mattarella nel voler avviare un governo ispirato dalle «banche straniere» più che dalla «volontà popolare». Ebbene, come tali lettori dell’altrui pensiero vogliono combattere tali imprecisate «banche straniere»? (Il nemico più che il presidente della Repubblica è appunto, le «banche straniere»). In qual modo? Le passeggiate a Roma il 2 Giugno, i tricolori – agitati in favore di telecamera –, i tweet ringhiosi, gli urli in tv? Hanno questi signori, una strategia? No, non possono avercela proprio perché nazionalisti, localisti quando non di peggio. (Sto parlando della maggioranza di chi in Italia è andato a votare alle recenti Politiche).
A proposito di sabato: come si svolgerà la Festa della Repubblica ad Avezzano? Negozi aperti tutta la giornata per «venire incontro alle esigenze dei consumatori». Che signori!
Ripeto: Matteo Salvini si è comportato da giocatore astuto e ha fatto un solo boccone di Luigi Di Maio. Fa perciò tenerezza Beppe Grillo quando adesso usa il termine «politica»: averlo sfogliato prima qualche volume che parla di quella roba lì, bastava anche solo conoscere Malcolm McLaren (buonanima) – quello di The Great Rock ‘n’ Roll Swindle, per intenderci.

Ho capito perché alcuni blogger che seguo hanno smesso da alcuni giorni d’interessarsi ai loro soliti temi e sono passati – di là dei risultati – alla politica nazionale: ci si è ritrovati in un posto che improvvisamente ci piace meno di prima.

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