domenica 1 ottobre 2017

'Mr. America

(Il pezzo sugli ipermercati). Avrei voluto scrivere qualcosa sull’iniziativa di una lista civica per escludere L’Aquila dalla LR 40/2017 che consente di cambiare la destinazione d’uso degli scantinati a certe condizioni (NewsTown 23 settembre 2017); mentre stendevo questo post, ho invece letto di un questionario (on-line) del Comune per comprendere le esigenze di mobilità degli aquilani (IlCapoluogo 28 settembre). Vanno diversamente le cose a quaranta chilometri di distanza.
I programmi dei partiti e delle numerose liste che hanno partecipato alle ultime Amministrative erano generici. Si riconosceva spesso delle assonanze provenienti dall’associazione di categoria Alfa, dal sindacato Beta o dall’associazione Gamma. (Come raggiungere l’obiettivo X o Y? Nessuno l’ha mai spiegato) Serve ad avere le mani libere tanta fumosità.
Una posizione leggermente diversa è stata quella espressa da Francesco Eligi (M5s) nella conferenza stampa di mercoledì scorso. La partenza non è stata brillante; il progetto Cosmo risalente al 2012 – una faccenda con una certa età, quindi – non è stato comunicato «nel modo giusto alla cittadinanza», in F. Falcone, Eligi: trasparenza e valutazione lacunosa per la realizzazione del nuovo complesso commerciale, in «MarsicaLive» 27 settembre 2017. (Io avrei tralasciato «questi complessi generano un’ingente quantità di rifiuti» e anche «per ogni posto di lavoro generato con la nascita di centri commerciali se ne perdono 6 nelle piccole e medie imprese e dell’indotto locale» – che cosa avrei dovuto fare io, quando sono spuntati fuori i primi computer?).

Estrapolo dei brani dalla cronaca dell’incontro; è all’incirca quanto pubblicato dal Centro (cartaceo) del 28 settembre 2017: «miglioramenti alla viabilità per facilitare l’attraversamento dei pedoni tra i lati opposti della carreggiata, marciapiedi e pista ciclabile, nonché miglioramenti di strade alternative per la decongestione del traffico», «coinvolgimento delle associazioni di categoria e dei cittadini», Eligi (M5S): Numerose criticità riscontrate nella realizzazione del nuovo centro commerciale Cosmo”, in «TerreMarsicane» 27 settembre 2017 e Centro commerciale Cosmo ad Avezzano, Eligi e Amici di Beppe Grillo mettono in guardia i cittadini, in «AvezzanoInforma» 28 settembre 2017. È una posizione à la Angela Merkel perché mette insieme dei brandelli di quasi tutte le obiezioni che sono state finora rivolte agli ipermercati, da noi. Quasi tutte nel senso: io penso che gli shopping center siano generalmente uno spreco di spazio, di terreno agricolo. (Era sufficiente il primo, solo per ragioni di tipologia edilizia). Noto anche che quelle riguardanti gli interessi di categoria e quelle definibili come interessi diffusi o collettivi, sono messe sullo stesso piano secondo una vecchia ideologia locale – purtroppo anche italiana – che in realtà, serve a comportarsi secondo la convenienza politica del momento. Conosco bene per via dell’età come reagisce il mondo della politica avezzanese quando gli interessi dei commercianti confliggono con quelli collettivi: i secondi sono accantonati. In ogni caso. (È bene precisare: si parla di gente che lavora e guadagna decentemente non di un anziano malaticcio che vive di una pensione sociale. Gli interessi purtroppo non sono tutti uguali…). (1/3)

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