lunedì 21 gennaio 2019

R19 (a latere)

Ho già accennato a questioni secondo me importanti per l’Abruzzo, ne aggiungo un altro paio, che non sarà trattato in campagna elettorale. La prima è il dissesto idrogeologico: se ne accennerà giusto per riempire qualche programma, nemmeno tutti. La seconda è legata al climate change. Esempio. Un mese e mezzo fa è stato segnalato il rischio che Fossacesia, Martinsicuro e Pescara finiscano sott’acqua – oltre 140mila abitanti. (I corregionali non hanno fatto una piega, compreso quelli che abitano sulla costa – cfr. don Ferrante del don Lisander).
Due centimetri di neve hanno scatenato una polemica politica, ad Avezzano. (La critica è partita con il piede giusto per poi divagare ampiamente – a dir poco –, come ho pubblicato il 9 gennaio). La settimana seguente c’è stato il primo gelicidio (freezing rain) in piena regola in città – dopo le «prove» degli ultimi tre anni –, e una nuova protesta. La polemica anche questa volta è stata strumentale – non come la precedente, per carità.
Sono uscito alla solita ora quella mattina e ho subito notato che – in città – era difficoltoso camminare sul (fondo del) marciapiede. Andava meglio sulla carreggiata mentre erano improponibili i tratti con il pavé – le lastre calcaree erano per pattinatori. Ha perciò avuto problemi – ripeto, dentro Avezzano –, chi si muove a piedi non l’automobilista né quello che usa i mezzi pubblici.
Il Comune, quali mezzi possiede o può richiedere in simili casi? Nessuno perché ci troviamo di fronte a un fenomeno inedito, a questa latitudine; bisognerà attendere ancora che i sindaci delle città più colpite da tale pioggia elaborino delle strategie. (Sappiamo bene come comportarci in caso di neve; da almeno quattro anni ci è stato consigliato come prevenire e fronteggiare i flash flood). Vi sono stati diversi commercianti che hanno meritoriamente, generosamente sparso del sale davanti al proprio esercizio. (Non è questione di solo sale). Bisognava intervenire sui marciapiedi, appunto. (Dove si trovano e sono comunemente agibili, da noi).

P.S. (Gli amici si scelgono). Una mia amica è scivolata e caduta malamente quel giorno fatidico; lei è andata in ospedale ed è poi uscita senza farlo sapere a testate giornalistiche, Facebook o Twitter.

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