Si è ripetuta nel caso
della consultazione per la ristrutturazione del centro, una vicenda simile a
quella descritta in Nuove cancellazioni (2015)
a proposito del Centenario. (Lo stesso copione già visto a livello nazionale
dell’assunzione di oltre 100mila precari nella scuola: l’Ue ti dice che devi mettere
in regola gli insegnanti e tu sforni anche una riforma della scuola. Che è
piaciuta poco ai diretti interessati, tra l’altro).
Il tribunale amministrativo
regionale in tal caso attende che il sindaco d’Avezzano attui un’isola pedonale
scelta da un’amministrazione comunale precedente e questo – contrario all’isola
pedonale, da quanto si può arguire leggendo ciò che riporta le testate locali –
indice una consultazione per avere qualche idea su come ristrutturare il centro
della città. Il «non accontentarsi dei semplici varchi» è un trito argomento
delle associazioni dei commercianti contro
l’isola pedonale.
(Detta consultazione non è
ancora partita mentre è già passato Carnevale e incombe il Purim).
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