lunedì 25 settembre 2017

Fuori di brocca

(Preferisco mettere le mani avanti). Mi toccherà il consueto censimento degli alberi recisi e non ripiantati dal Comune, tra una decina di mesi. È facile pronosticare che mancheranno ancora delle piante ma il suo numero sarà probabilmente più basso del report pubblicato lo scorso 23 agosto. Ho la palla di vetro? No, ma girando qua e là per il Quadrilatero mi sono accorto che dopo il recente «restauro» dei marciapiedi sono state coperte alcune buche per piantare alberi. (Si è ripetuto questo nelle ultime settimane: «Non ho inserito nemmeno quello (storico) situato in piazza del Mercato e non malato; esso è stato tagliato e la sua piazzuola ricoperta d’asfalto pochi giorni dopo – durante la campagna elettorale per le recenti Amministrative». Il primo caso del genere si è registrato quest’anno lungo via Bagnoli all’altezza della Curia, per la precisione).

Mancanza di senso della storia recente, insensibilità alle questioni ambientali, ignoranza di come si regge il terreno o di come intervenire per mitigare i cambiamenti climatici in città? No, peggio.

Nessun commento:

Posta un commento