4 way street 30

Avevo già raccontato di alcune «contraddizioni» inerenti al programma elettorale da parte di candidati nella stessa alleanza elettorale (25). Riprendo il gioco – me l’hanno suggerito in questi giorni –, allargando un po’ la visuale, il tema è lo stesso. (Guai a parlare della periferia! Gli aquilani perlomeno hanno la sincerità o il coraggio di dire in giro che vivono male nelle new town mentre da noi va sempre tutto bene a tutti).

Alla sezione «Centro e periferie» del programma di Gabriele De Angelis, vi era scritto: «Creazione di una zona pedonale e di una rete di mobilità sostenibile (bus e auto elettriche)» – è mio il grassetto. Andando alla ricerca di dichiarazioni su tale argomento nel web, risulta che vi sono dei personaggi che seppur candidati con Insieme, essi non sono allineati al citato programma elettorale, a differenza di altri: S. Bontempi (no), A. Del Rosso (sì), M. Gentile (sì), F. Mazzocchi (no), C. Presutti (sì), A. Scognamiglio (sì, fuori classifica), C. Tonelli (no), M. Verrecchia (no). A pochi giorni dal voto il candidato sindaco in questione e perciò probabile estensore del citato programma elettorale ha raccontato in margine a una «passeggiata» nel centro: «“Il problema, come confermano i commercianti”, dice, “questo continuo togli e metti dell’isola pedonale, che confonde i clienti che spesso preferiscono andare a fare acquisti altrove», in Il candidato De Angelis incontra i commercianti: “Sono delusi e attendono una svolta”, in «TerreMarsicane» 1 giugno 2017. (N.B.: era un giorno qualsiasi in «una settimana importante, estremamente positiva, quasi trionfale» – AbruzzoWeb 3 giugno 2017). Qual è la soluzione, a questo punto? Abolire l’isola pedonale estiva. Domanda: perché non dichiararlo apertamente agli elettori, e perciò spingere – non so quanti cittadini per un simile argomento, ma immagino quattro gatti –, nelle braccia (addirittura) del principale avversario?

Si tratta della classica giravolta agli occhi di un addetto alla politica o di un pubblicista – non l’ha denunciato nessuno da noi, com’era facile immaginare – mentre per il sottoscritto, si tratta di (comune) scarsa o nulla conoscenza della città da parte di chi mesta in quell’ambiente: la cosiddetta isola pedonale è nei fatti, da anni, istituita solo per alcuni mesi e soprattutto fuori dell’orario d’apertura dei negozi. (Era sconveniente da parte di Gabriele De Angelis o della sua delegazione ricordare tutto ciò o anche una parte a qualche bottegaio querulo, petulante?). Scomodo Piave-Verdi, ‘La donna è mobile | Qual piuma al vento, | Muta d’accento – e di pensiero’. (2/4)